Borgo medievale e Palazzo Orsini

Programma

Partenza da Bomarzo. Il percorso naturalistico nella forra vulcanica è uno dei più suggestivi della Tuscia. Ancora oggi sorprende per la bellezza della natura e le misteriose testimonianze lasciate da antichi abitatori del luogo. L’escursione si svolge tra boschi di cerri, ornielli, corbezzoli fioriti e con i frutti maturi, e come in un sogno si presentano, illuminati dai raggi del sole che filtrano attraverso gli alberi, ruderi di antiche civiltà: tagliate etrusche scavate nella roccia di peperino, un maestoso altare piramidale chiamato la Piramide di Bomarzo o il Sasso del Predicatore, insediamenti rupestri con i ruderi della chiesa di Santa Cecilia, mulini e castelli medievali a guardia della valle del Torrente Castello, immersi in una natura lussureggiante tanto da somigliare ad una piccola foresta tropicale. Pasolini si innamorò di questi luoghi e li scelse prima per girare il suo film “Il Vangelo secondo Matteo” e poi per viverci, acquistando nel 1970 i ruderi di una fortificazione medievale del XIII secolo, il Castello di Colle Casale. Appuntamento nel borgo di Bomarzo con Visita del Palazzo Orsini Bomarzo rappresenta, nel vasto panorama italiano di piccoli centri da riscoprire, un importante esempio di ricchezze architettoniche, archeologiche e naturalistiche. Elemento caratterizzante del paese è il centro Storico con la sua pianta circolari gli stretti vicoli ed elemento caratterizzante le scale a profferto con i gradini in peperino che raccontano la storia di secoli. Nel piccolo borgo fortificato e abbarbicato su uno sperone di roccia vulcanica spicca Palazzo Orsini: gioiello di architettura Rinascimentale. Alle fasi costruttive del palazzo Orsini di Bomarzo sono legate anche le vicende del proprietario più noto, il duca di Bomarzo Vicino Orsini, che realizzò nella metà del XVI secolo il Sacro Bosco L’architetto e pittore senese Baldassarre Peruzzi aveva progettato la prima ala del nuovo palazzo, vicino alla chiesa. Nel 1526 la nuova ala del palazzo non era ancora finita, tanto che Giovanni Corrado Orsini lasciò ai figli il compito di terminarla. Uno schizzo del Peruzzi conservato agli Uffizi fa vedere la pianta del palazzo con la loggia, il cortile e la scala alla congiunzione delle due ali, quella nuova in parte realizzata e quella vecchia ancora da trasformare.

Info Utili

La visita comprende: • Special area tour abbracciamo l’Italia • Pranzo in un ristorante tipico con tre portate • Visita guidata • Assistenza al turista (accompagnatrice o accompagnatore) • Call Center centrale operativa h24 (sede) • Assicurazione medica • Assicurazione RC infortuni e assicurazione medico bagaglio La quota non include – ingresso Palazzo Orsini 5€.