MONTEFALCO E BEVAGNA

Arrivo Montefalco, uno dei borghi più belli d’Italia tanto da essere definito “lembo di cielo caduto in terra” e, per la sua posizione panoramica, “Ringhiera dell’Umbria” da cui si scopre tutta la Valle Umbra. Dall’alto del colle lo sguardo può infatti vagare a 360 gradi su un vasto territorio che va dagli Appennini ai Monti Martani, da Perugia a Spoleto. Il paese si trova al centro di una rinomata area ricoperta da vigneti del pregiato Sagrantino, un vitigno autoctono forse importato dalla Grecia da monaci bizantini, che ne lambiscono le mura medioevali. Un nettare color rubino, dai profumi di more di rovo che si accompagna alle zuppe di legumi, alla pasta con i tartufi, alle bruschette. Pranzo in ristorante

a seguire visita libera Bevagna, l’antica Mevania, sorta accanto al corso del Clitunno, era attraversata dalla Via Flaminia, che le diede importanza in epoca romana. Oggi questo borgo offre al visitatore un ambiente medievale intatto, fatto di vicoli, di scorci paesaggistici e di una bellissima piazza con due chiese romaniche del XII secolo, vanto di Bevagna. Rientro.